Nell’ambito dei progetti finalizzati a rafforzare le azioni di prevenzione e contrasto della violenza di genere 2011 promossi dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Pari Opportunità – ha preso avvio sul territorio della Provincia di Caserta, il Progetto I.A.R.A. presentato dalla Cooperativa Sociale E.V.A. e dal Dipartimento di Psicologia della Seconda Università degli studi di Napoli in collaborazione con il Comune di Santa Maria Capua Vetere, capofila del progetto e l’Asl Ce. Il progetto è volto ad implementare la rete costituita con il “PROTOCOLLO DI INTESA IN TEMA DI MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA, ATTI PERSECUTORI, VIOLENZE SESSUALI, SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE E DELL’IMMIGRAZIONE CLANDESTINA” stipulato con il Patrocinio del DPO dalla Procura della Repubblica di S. Maria C.V. con gli attori istituzionali e non, attivi nel contrastare e prevenire la violenza contro le donne e minori. Le azioni previste, saranno finalizzate alla messa a punto di una buona prassi operativa e di una procedura standardizzata per l’integrazione degli interventi sociali, sanitari e di giustizia in tema di violenza di genere sia nell’ambito della prevenzione e repressione del fenomeno che della sicurezza, protezione e inclusione delle vittime e di recupero del reo. Si proporrà la sperimentazione di metodologie innovative per l’inserimento lavorativo delle donne vittime di violenza e per la ri-socializzazione degli autori di atti violenti. Il monitoraggio delle azioni intraprese e della verifica dell’efficacia, sarà condotto attraverso studi rigorosi longitudinali con follow-up ed alcuni degli interventi proposti saranno realizzati in beni confiscati alla camorra, in gestione ai proponenti.
I.A.R.A., che si pone in continuità con le azioni realizzate dal progetto S.F.I.D.A. finanziato dal precedente bando del DPO, mira a consolidare la rete degli enti pubblici e privati attivi sul territorio, a rafforzare gli interventi di informazione/ formazione già promossi con la proposta di uno step successivo di specializzazione per gli operatori sociali sanitari e di giustizia, a standardizzare percorsi e procedure di accoglienza, protezione ed inclusione, ad ampliare l’offerta dei servizi territoriali.
Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Pari Opportunità.
Provincia di Caserta.
Rafforzare le capacità istituzionali di adottare modalità di intervento multidisciplinari e condivise, e realizzare sul territorio servizi integrati superando la frammentarietà delle azioni sia nella modalità dell’emergenza che per interventi di medio e lungo raggio ed evitando una gestione inadeguata dei casi; incrementare le competenze specifiche degli operatori, incidendo sulla diffusione delle informazioni, l’omogeneizzazione delle pratiche operative e l’utilizzo di strumenti efficaci ed innovativi; standardizzare i percorsi di protezione e tutela attraverso la messa a punto di metodologie innovative come quella della tutela della vittima durante il processo penale (informazione, accompagno al processo, sostegno); sperimentare strategie efficaci per il reinserimento sociale e lavorativo delle vittime e per la ri-socializzazione e il recupero degli autori anche ai fini della prevenzione della reiterazione del reato attraverso la valutazione del rischio e la gestione dello stesso.
Il progetto IARA va inteso nel suo impianto complessivo costituito da una seri di attività di intervento e di ricerca e di analisi garantite dalla presenza dell’università nella sua componente di ricerca, il dipartimento di psicologia.
Comune di Santa Maria Capua Vetere (Ente capofila), Procura Della Repubblica Presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Dipartimento di Psicologia della Seconda Università Degli Studi di Napoli, sede Caserta, ASL CE.