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MASCHERINE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE, CONTRO LE MAFIE, CONTRO IL COVID-19: AL VIA LA RACCOLTA FONDI

Online lo spot con Luisa Ranieri, Geppi Cucciari e Malika Ayane

a sostegno della raccolta fondi per il laboratorio nato in un bene confiscato alla camorra a Casal di Principe (CE), dove donne in uscita dalla violenza

producono mascherine contro il Coronavirus da destinare alle operatrici

dei 253 Centri antiviolenza di tutta Italia

 

Obiettivo della raccolta fondi è raggiungere la somma di 60.000 euro

per garantire il fabbisogno di mascherine fino a dicembre 2020

 

Un’iniziativa della Cooperativa Sociale E.V.A.

in collaborazione con CO2 Crisis Opportunity Onlus, Associazione daSud,

Rete San Leucio Textile e Consorzio Agrorinasce

 

 

Casal di Principe, 11 maggio 2020 - Al via la raccolta fondi “Mascherine contro la violenza” promossa dalla Cooperativa E.V.A. in collaborazione con Co2 Crisis Opportunity Onlus, daSud APS, Rete San Leucio Textile e Consorzio Agrorinasce a sostegno della produzione di quelle che, a Casal di Principe (CE), sono diventate molto più di un semplice strumento a tutela della salute personale e collettiva dal contagio per Covid-19, ma anche un simbolo del contrasto alla violenza di genere e alle mafie.

 

Obiettivo dell’iniziativa è infatti raccogliere i fondi necessari a supporto del laboratorio sartoriale avviato dalla Cooperativa Sociale E.V.A. in un bene confiscato al clan dei Casalesi, che vede impegnate un gruppo di donne in uscita da situazioni di violenza nella produzione di 500 mascherine al giorno da donare alle operatrici dei 253 centri antiviolenza presenti in tutta Italia.

60 mila euro è la somma necessaria per garantire la copertura del fabbisogno fino a dicembre 2020.

 

Online sui canali ufficiali della Cooperativa Sociale E.V.A., lo spot realizzato dall’agenzia Independent Ideas grazie al generoso contributo di tre artiste del mondo dello spettacolo: Luisa Ranieri, Geppi Cucciari e Malika Ayane che hanno risposto all’invito delle associazioni promotrici a condividere e promuovere le finalità del progetto. 

Il progetto “Mascherine contro la violenza”, che ha ottenuto il plauso della Ministra per le Pari Opportunità Elena Bonetti e al quale ha aderito anche la sartoria del Teatro San Carlo che metterà la propria arte e i propri saperi artigianali a disposizione delle donne coinvolte nell’iniziativa, risponde in maniera proattiva all’emergenza causata dal Covid19 e rappresenta un’idea potente, oltre che una sperimentazione virtuosa capace, per la prima volta in Italia, di tenere insieme il contrasto alle mafie, alla violenza di genere e al contagio.

 

Certificate, semplici e di colore azzurro, le mascherine possono essere riutilizzate fino a dieci volte dopo essere state igienizzate a 40 gradi e con una soluzione disinfettante.

 

Come spiegano le organizzazioni promotrici: «In questo primo mese di lavoro abbiamo sostenuto l’autonomia di 6 donne e spedito già più di 700 mascherine ai primi centri destinatari; ci rivolgiamo alle tante e ai tanti che credono nelle potenzialità e nella forza di questo progetto, perché solo con l’aiuto di tutte e tutti potremo portarne a termine lo scopo e insieme dimostrare di aver fatto qualcosa di davvero straordinario per non lasciare nessuna indietro». 

 

Per la realizzazione del video, si ringraziano Marco Salom per la regia, Cosimo Abruzzese per le riprese, Ferdinando Russo, Paolo Polidori e Rocio Valladares per la consulenza di post-produzione e Sugar Music per il brano “Ricomincio da qui” di Malika Ayane.

 

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