“L’Unione Europea riconosce la tratta come fenomeno di genere e impone agli Stati membri di porre in essere azioni gender-specific. Per la prima volta la Direttiva 2011/36/UE del Parlamento Europeo ha adottato un approccio di genere al fenomeno della tratta, riconoscendo quindi l’importanza di forme di assistenza e sostegno attente alla dimensione di genere. La Strategia UE individua nella violenza sulle donne e nella disuguaglianza di genere una delle cause di fondo della tratta”.
Il Governo italiano si è impegnato nella definizione di strategie di intervento per la prevenzione ed il contrasto al fenomeno della tratta e del grave sfruttamento degli esseri umani, promuovendo inoltre azioni di sensibilizzazione, prevenzione sociale, emersione e integrazione sociale delle vittime.
“Aisha, Casa protetta per donne vittime di tratta e sfruttamento” nasce all’interno del progetto Fuori Tratta 2, finanziato dal Dipartimento Pari Opportunità. ai sensi dell’art. 18 comma 3 bis T.U. Immigrazione, ad un ampio partenariato con Ente Capofila Dedalus Cooperativa Sociale.
Aisha è gestita dalla Cooperativa Sociale E.V.A., da anni impegnata nella prevenzione e contrasto della violenza maschile contro le donne.
Per le ospiti accolte, la casa offre, con il supporto di mediatrici culturali, l’attivazione di un “programma di integrazione e assistenza sociale” che prevede:
Telese Terme (BN).
Tel.
E-Mail: aisha@cooperativaeva.com