Il Centro Antiviolenza “Lorena casa delle donne contro la violenza” è stato realizzato all'interno di un bene confiscato alla camorra e pensato per accogliere e sostenere donne vittime di maltrattamento e abuso intra ed extra familiare e per sensibilizzare e diffondere una cultura di contrasto alla violenza di genere in ogni sua forma: violenza fisica, psicologica, economica, stalking. Casa Lorena si pone come un luogo di riferimento per i temi della violenza di genere, uno spazio di incontro, confronto, informazione, ricerca, diffusione e promozione culturale rappresentando un avamposto di legalità e solidarietà in un'area periferica di particolare degrado che presenta un'altissima concentrazione di problemi sociali, economici, ambientali. Il servizio è quindi deputato a promuovere concretamente le pari opportunità e modelli culturali del rapporto tra i sessi più orientati al rispetto e alla reciprocità. Il servizio si propone anche come un centro di aggregazione per le ragazze del territorio che potranno in tal modo acquisire modelli relazionali e identitari alternativi, uno spazio aperto, capace di valorizzare le energie sane e vitali convogliandole in esperienze aggregative anche informali. Valore aggiunto del Servizio è lo sportello di orientamento alla formazione ed al lavoro che si pone l’obiettivo di incidere sulle opportunità delle donne del territorio attraverso percorsi individuali personalizzati volti all'emancipazione socio-economica delle donne stesse.
La Casa delle donne contro la violenza offre:
Il servizio di inserimento socio-lavorativo è rivolto a tutte le donne che afferiscono al centro . Lo sportello è gestito da un esperta del settore per orientare le ragazze e le giovani donne alla formazione e all'inserimento nel mercato del lavoro. Le utenti trovano informazioni sulle opportunità di occupazione ,sul mercato del lavoro locale , sulle regole , sulle normative e sulle risorse territoriali. Lo sportello cura il raccordo tra quella parte informale di domanda ed offerta di lavoro che stenta a circolare e che rischia di restare sommersa e irregolare,promuove percorsi di counseling orientativo incentrato sull'emersione del sé, sulla autovalutazione delle molle valutazionali e delle aspettative professionali. Ha un'apertura bisettimanale e riceve su appuntamento.
Il Centro Lorena, nasce in un bene confiscato alla camorra per iniziativa promossa dal Consorzio Agrorinasce e della Cooperativa E.V.A., in collaborazione con la Cooperativa Dedalus ed è stato realizzato con il contributo della Fondazione Vodafone Italia.
Progetto sostenuto con i fondi otto per mille della Chiesa Valdese (Unione delle chiese metodiste e valdesi).
Via Benevento 26 - 81033 Casal di Principe.