Archivio News 2012

Desdemona non abita più qui


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Casa Lorena a Buongiorno Regione

Daniela D'Addio
Daniela D'Addio

Ampio spazio dedicato da Buongiorno Regione a Casa "Lorena" e alle attività imprenditoriali promosse dal centro. Il servizio di Francesca Coppola evidenzia il valore di un'iniziativa che muove i primi passi e che nasce per sostenere i percorsi di inclusione sociale e di autonomia delle donne vittime di violenza di genere e per accompagnarle nel re- inserimento nel mercato del lavoro. Nella trasmissione, dalla testimonianza diretta delle donne coinvolte si coglie il senso di un intervento che, partendo dalle storie personali, propone un modello di economia sociale alternativo alle logiche dell'illegalità.   

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Petizione contro la violenza

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Ravona, potenziare i centri, rafforzare le donne

La coscienza delle donne

ASSOCIAZIONE SPAZIO DONNA ONLUS E COOPERATIVA EVA ONLUS

 

presentano

 

LA COSCIENZA DELLE DONNE

Opera teatrale originale in monologhi di Patrizio Ranieri Ciu

 

Il Teatro è cultura per antonomasia e “La Coscienza delle Donne” è la rappresentazione teatrale che intendeusare l’unico strumento capace di abbattere radicalmente la violenza: la cultura.Non basta dire basta alla violenza! Bisogna imparare a conoscerla sempre più per poterne capire la vera edestrema drammaticità, bisogna imparare a frequentarla per poter aiutare chi ne è vittima a superarla, bisognacomprenderne le cause per saper intervenire sugli effetti, bisogna riconoscerla per segnalarla, affrontarla,sconfiggerla.“La Coscienza delle Donne” è quindi il frutto di una profonda osservazione motivata della condizione delledonne messa in scena da giovanissime ragazze tra i 12 e i 18 anni. Sono le cosiddette “minori”, quelle sottotutela che rappresentano le condizioni delle “maggiori”, quelle che dovrebbero tutelarle. Sono attrici cosìgiovani che affrontano con cognizione di causa storie adulte, drammi e ferite dell’universo Donna.Adolescenti che ripropongono gli adulti agli adulti con una propria interpretazione, disincantata visione delcomplesso mondo reale in cui viviamo il quale resta, purtroppo, il solo immutabile futuro che queste giovaniragazze hanno davanti. E’ affermazione della femminilità quella rappresentata che rende consapevoli ed accomuna uomini e donnenella ricerca dell’unica soluzione possibile capace di risolvere questo dramma: l’autocoscienza.Perché ogni diritto che calpestiamo è un diritto che neghiamo all’intera umanità.“La Coscienza delle Donne” fa parte degli eventi organizzati dalla Associazione Nazionale Dire (Donne inRete) nell’ambito della Campagna di sensibilizzazione a favore dei Centri di Accoglienza per donne vittime diviolenza promossa dalla AVON – the Company for Women.

 

Giovane Compagnia d’Arte Fabbrica Wojtyla

LA COSCIENZA DELLE DONNE

Teatro Don Bosco - Caserta

19 ottobre 2012 ore 21

INGRESSO LIBERO


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Traffico di minori quale scorciatoia per l'adozione

Dottoressa Raffaella Palladino, TG2
Presidente Cooperativa E.V.A.

Intervistata da Francesca Ghidini per il TG2, nell'ambito dell'inchiesta sul traffico di minori bulgari, la Presidente della Cooperativa E.V.A. Dottoressa Raffaella Palladino sottolinea la vulnerabilità delle donne migranti, anello debole di una catena trasnazionale che trova occasione di profitto in ogni frangente. Nel caso specifico approfittando del desiderio di genitorialità non assolvibile nei termini legali e facendo leva sulle condizioni di estrema povertà delle ragazze bulgare coinvolte, un'organizzazione composta da elementi italiani e bulgari ha pensato bene di incrociare "domanda ed offerta" ricavandone circa 20000 € a bambino. "L'esperienza di lavoro con le donne" aggiunge, la Dottoressa Palladino, "mi porta a sostenere come sia difficile dimenticare un'esperienza così significativa come una gravidanza, un parto, e il distacco dal frutto del concepimento".

 

É possibile rivedere il servizio sul sito ufficiale del TG2 (TG2 Ore 13.00 del 16/10/2012 Servizio 11).

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I prodotti di Casa Lorena al Mercatino di Bagaria

Lo stand de Le ghiottonerie di Lorena

Prima esposizione dei prodotti di Casa Lorena, venerdì 28 settembre, presso il Centro di Salute Mentale “Franca Ongaro Basaglia”, situato nello storico e prestigioso Palazzo Fieramosca al centro di Capua, nell’ambito della manifestazione “Bagaria”, raduno spontaneo di musica e danza popolare. Concerti, mostre, mercatini, performance e video-installazioni, reading di poesie e percorsi di scrittura creativa, presentazioni di libri e film, e molto altro ancora, è quello che scorrerà fino alla fine dell’anno nel quadro di una apertura, verso il territorio, di un luogo storico estremamente importante per la città, con l’obiettivo di far diventare il Centro un polo ad alto interscambio umano e cantiere di prassi di integrazione. La manifestazione nel suo complesso prende il nome di “Confini e devianze. Cantieri di integrazione: voci e visioni, segni ed espressioni, ritmi e corpi, storie e cibi” e vede la confluenza di apporti non solo di tutti gli analoghi centri che insistono sul territorio della ASL Caserta ma anche dell’associazionismo del casertano. Nello stand espositivo allestito nel cortile di Palazzo Fieramosca è stato possibile degustare le confetture de Le ghiottonerie di Lorena”, servizio di catering e di produzione di dolci e confetture artigianali, nasce per sostenere i percorsi di inclusione sociale e di autonomia delle donne vittime di violenza di genere e per accompagnarle nel re-inserimento nel mercato del lavoro. E’ un’iniziativa realizzata nell’ambito delle attività di” Lorena casa delle donne contro la violenza” Centro antiviolenza e Casa di accoglienza per donne maltrattate gestito dalle Cooperative sociali EVA e Dedalus a Casal di Principe in un bene sottratto alla criminalità organizzata.

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Le donne del WUF al Centro "Lorena"

Dal 29 al 31 agosto, come evento collaterale del World Urban Forum 6, si è svolta a Napoli la “Women’s Multi-Stakeholder Academy” – Designing and Delivering Urban Prosperity that Works for Women. Obbiettivo principale dell’assemblea la condivisione di esperienze, competenze e pratiche del movimento mondiale delle donne, per garantire la resilienza e la qualità della vita nelle aree urbanizzate. Nell’ambito dell’iniziativa una delegazione di otto donne attive nei paesi di loro provenienza per la promozione dei diritti delle donne e il contrasto della violenza di genere, ha visitato “Lorena – Casa delle donne contro la violenza”, centro antiviolenza e casa rifugio per donne maltrattate gestito a Casal di Principe dalla Cooperativa E.V.A., realtà associativa coinvolta nelle attività dell’International Academy. Nella struttura, bene confiscato alla camorra e rifunzionalizzato per scopi sociali, è stata allestita un’attività di catering per il sostegno all’autonomia e all’inserimento lavorativo delle donne in uscita dalle situazione di violenza intrafamiliare. Componevano la delegazione: Danielle Pedrosa di Espaco Feminista (Brasile), Rose Angiro di Groots Kenia (Kenia), Carolina Pineiro di Huziro Commission USA (USA), Quazi Baby di Partecipatory Development Action Program (Bangladesh), Julieta Ortal di Legazpi City Slumdwellers Fed Inc (Filippine), Ayfer Baykal di biga Kooperatifi e Ilk Adim di KadinCevre Kulturve isletme Kooperatifi (Turchia), Belir Jay dell’Huairou Commission (Inghilterra). Dopo la visita della struttura e l’illustrazione delle metodologie di lavoro della Cooperativa E.V.A. e la degustazione dei prodotti  realizzati dalle ospiti del centro guidate dallo schef  Anna Chiavazzo del Giardino di Ginevra le donne presenti hanno avuto l’opportunità di confrontarsi sulle diverse realtà su cui si trovano ad operare evidenziando le differenze normative e dei servizi specialistici offerti alle donne in difficoltà. Unanime l’apprezzamento per “Lorena” ed in generale per le strategie di prevenzione e contrasto della violenza di genere poste in essere dai centri antiviolenza italiani dell’Associazione D.I.R.E., illustrate nell’occasione dalla presidente della Cooperativa E.V.A. Raffaella Palladino.

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