Nuove Frontiere

Il progetto Nuove Frontiere è stato sostenuto dalla Fondazione con  il Sud in collaborazione con Enel Cuore. Studiato per contribuire a risolvere il problema della dispersione scolastica sul territorio della provincia di Caserta, è stato rivolto a giovani studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado, alle loro famiglie ed insegnanti Ha realizzato un insieme organico e integrato di azioni innovative, svolte nel contesto scolastico e nei principali luoghi di aggregazione, finalizzate al concreto reinserimento all’interno dei circuiti ordinari di istruzione e formazione di soggetti tra gli 11 e i 17 anni a rischio di dispersione scolastica, attraverso il coinvolgimento attivo e diretto dei destinatari.

 

Nuove Frontiere ha provato ad intervenire sul contenimento delle disfunzioni derivanti dalle condizioni difficili che i giovani vivono sul nostro  territorio, l’assenza di socializzazione, la carenza di spazi ludico-ricreativi, le difficoltà comunicative tra genitori e figli e la criminalità organizzata che coinvolge, in primis, i giovani.

Periodo di Attuazione

Settembre 2011 – Dicembre 2012

Territorio di Riferimento

Provincia di Caserta

Obiettivi del Progetto

  • Contrastare la dispersione e recuperare la scolarità dei giovani della scuola secondaria di secondo grado;
  • Favorire la promozione e il sostegno alla legalità e il contrasto al bullismo;
  • Favorire processi di integrazione socio-culturale dei giovani immigrati presenti sul territorio, valorizzandone le relative esperienze;
  • Coinvolgere i/le giovani destinatari/e e le rispettive famiglie in percorsi di sensibilizzazione, riattivazione e formazione tali da rafforzarne il ruolo di soggetti attivi e partecipanti nel contesto del proprio territorio, quali “Agenti di Sviluppo Educativo” in grado di incidere sui processi di sviluppo locale.

Articolazione delle Attività

Il programma di attività si articola in  laboratori scolastici ed extra scolastici diversificati per ragazzi “drop-out” o a rischio di dispersione scolastica; colloqui individuali e familiari, attività di informazione e formazione per adulti (genitori , insegnanti,operatori sociali,assistenti sociali, ect) oltreché la formazione di una rete integrata Territoriale sui temi della dispersione scolastica. I laboratori si svolgono in stretta connessione con insegnanti e dirigenti scolastici e sono volti a potenziare le life skills, ad aumentare la cittadinanza attiva, la capacità di mediare i conflitti nei partecipanti, a favorire i processi di integrazione sociale di giovani a rischio di marginalità sociale (immigrati, disabili, giovani devianti).

 

Il programma prevede diverse attività:

  • Azioni di prevenzione rivolte ai ragazzi a rischio di abbandono scolastico e protagonisti di bullismo, conflitto,o demotivazione mediante interventi mirati al sostegno scolastico ed al recupero delle carenze didattiche;
  • Attivazione di laboratori attivi rivolti a favorire il processo di integrazione fra i giovani a rischio di emarginazione sociale quali:

           Laboratorio di Intercultura;

           Laboratorio di Mediazione dei conflitti;

           Laboratorio Adulti (insegnanti/genitori);

           Laboratorio di Fumetto;

           Laboratorio cinematografico;

           Laboratorio di multimedialità;

           Laboratorio di sport di squadra;

           Laboratorio di lettura animata.

  • Realizzazione di stage formativi;
  • Azioni di recupero rivolte ai ragazzi fuoriusciti dal contesto scolastico (drop-out) con lo scopo di fornire il sostegno necessario per il recupero delle competenze necessarie al conseguimento della licenza media quali:

            Sportello ascolto azione;

            Azioni di tutoring e di mentoring;

            Sperimentazione di azioni di peer educaiton.

  • Azioni di counselling volte a sostenere la genitorialità attraverso consulenza specifica in grado di offrire ai genitori uno spazio di confronto con gli altri genitori;
  • Creazione e realizzazione di laboratori di gruppo per approfondire il fenomeno della dispersione scolastica;
  • Creazione di una rete integrata di interventi territoriali ad opera di soggetti pubblici e privati con lo scopo di sostenere le famiglie ed istituzioni scolastiche coinvolte nel progetto;
  • Ideazione di campagne di promozione dell’iniziativa realizzata e sua diffusione sul territorio.

Partner

Associazione Solidarci Caserta (associazione Capofila), Liceo scientifico Fermi di Aversa, Istituto liceale Pizzi di Capua, Istituto tecnico industriale Statale “Giordani” di Caserta, E.V.A. Società Cooperativa Sociale, Agrorinasce Scarl, A.P.I.S. Agenzia per la Promozione dell’Impresa Solidale, Il Picchio Associazione di promozione sociale, Auser Caserta, IRASE, ACLI, Attivarci Caserta.